A Marsiglia lo spostamento di gran parte delle attività portuali, a stretto contatto con il tessuto storico, verso la periferia ha prodotto la perdita del rapporto e dell’integrazione che si erano creati nel corso dei secoli tra la città urbana e quella marittima. Solo negli ultimi decenni il porto è stato riscoperto come luogo dalle grandi potenzialità, sul quale sono state realizzate operazioni di trasformazione con la finalità di migliorare la qualità urbana e di recuperare l’identità marittima.
Il progetto di integrazione porto-città Euroméditerranée
È in particolare il Vieux Port con il suo ricco patrimonio architettonico l’area interessata dagli interventi di riconversione, quella su cui maggiormente si è concentrato a partire dal 1995 il programma di Euroméditerranée, anche in vista della candidatura e della nomina di Marsiglia a Capitale della Cultura Europea per il 2013.
Una veduta del centro storico della città e del Vieux Port.
Il recupero a nuove destinazioni funzionali degli antichi Docks della Joliette ha avviato un ambizioso progetto con il contributo finanziario delle autorità statali e locali (Stato 50%, Ville de Marseille 25%, Région Provence Alpes Cote d’Azur 10%, Conseil Général des Bouches du Rhone 10% e Communauté Urbaine Marseille Provence Métropole 5%) in collaborazione con l’Autorità Portuale Marseille-Fos. Il progetto, noto come Euroméditerranée, rientra in una vasta Operazione di Interesse Nazionale (OIN) che si sviluppa nella città di Marsiglia e nella sua agglomerazione urbana con la costituzione nel 1995 di una società a partecipazione pubblica per lo sviluppo, l’Établissement Public d’Aménagement Euroméditerranée (EPAEM), e che si attesta con i suoi 480 ettari di estensione come il maggior progetto di pianificazione urbana e di sviluppo economico e culturale in Europa. Il perimetro interessato – inizialmente di 310 ettari ed esteso nel 2007 ad ulteriori 180 ettari – si colloca nel cuore di Marsiglia a soli 15 minuti dall’aeroporto internazionale, tra il porto commerciale, il Vieux-Port e la stazione del TGV, nonché nella zona retro-portuale della città, interessando antiche aree industriali per lo più dismesse e alcuni quartieri residenziali di origine ottocentesca.
Il Vieux Port e Rue de la Rèpublique, sullo sfondo l’attuale area delle crociere.
Il programma dell’operazione fa riferimento al lungo periodo, con una visione al 2020 che ha l’obiettivo di attivare dinamiche economiche competitive sul territorio attraverso un grande progetto di riqualificazione urbana che non comporti quindi un ulteriore consumo di suolo, e che preveda il recupero e l’integrazione del waterfront portuale con la città, in particolare attraverso la riconversione di grandi aree funzionali e industriali dismesse, lo sviluppo dei settori emergenti a forte potenziale (turismo e crociere), la valorizzazione della vocazione industriale, commerciale e logistica. Accanto a questo Marsiglia persegue un ulteriore obiettivo, non meno importante, quello di ricollocarsi tra le maggiori città del Mediterraneo e d’Europa, incrementando la sua competitività a livello internazionale, anche in quanto Capitale Europea della Cultura per il 2013.
Cultura marittima e turismo, dal recupero del patrimonio alle nuove architetture
Euroméditerranée ha accompagnato le operazioni d riqualificazione urbana con azioni finalizzate al recupero o alla valorizzazione di siti e patrimoni esistenti, con l’obiettivo di tutelare il carattere storico e l’identità portuale della città, senza dimenticare il riscontro turistico che Marsiglia ha conosciuto negli ultimi anni (oltre 4 milioni di visitatori, 700.000 crocieristi). Oggetto di particolare attenzione sono stati edifici militari, culturali, industriali, tra cui Fort Saint-Jean, la Cathédrale de la Major, i Docks sui Quais della Joliette, il Silo d’Arenc. Non solo il patrimonio pubblico, ma interi quartieri residenziali sono stati valorizzati mediante Opérations Programmées d’Amélioration de l’Habitat (OPAH) e numerose scelte politiche sono state finalizzate al rafforzamento dell’attrattività turistico-culturale e all’accoglienza dei visitatori (Euromed-Center, Boulevard du Littoral, Parc Habité d’Arenc, Musée des Civilisations de l’Europe e de la Méditerranée e il Centre Régional de la Méditerranée, etc.).
I cantieri per il recupero dei Docks nel quartiere della Joliette.
In occasione della riqualificazione urbana del quartiere della Joliette il Grand Port de Marseille ha avviato alcuni interventi finalizzati alla riconfigurazione dei moli J3 e J2 e alla realizzaizone di una nuova stazione marittima dedicata al traffico passeggeri internazionale. La Gare Maritime de la Major, estesa su 6.700 mq di superfici e completata nel 2006 con un investimento complessivo di circa 25.000 euro, è una struttura polivalente destinata alla fruizione di turisti e residenti, in quanto accoglie accanto ai servizi dedicati alle crociere e ai ferry anche spazi e installazioni per attività culturali e per il tempo libero.
La Gare Maritime de la Major nel porto di Marseille-Fos.
Inoltre in prossimità degli antichi bacini della Joliette, tra i Docks e i Quais du Maroc, saranno realizzate entro il 2014 le Terrasses du Port (Michel Petiaud-Letang), il maggior investimento privato (400 milioni di euro, 52.000 mq di superficie costruita) attualmente avviato in città. Il nuovo terminal marittimo (crociere, ferry), che costeggia per 120 mt le banchine portuali e diventerà uno dei simboli della Cité de la Méditerranée, possiede numerose risorse e potenzialità, a partire dal posizionamento strategico tra porto attivo e centro della città, e dall’accessibilità che lo caratterizza (aeroporto internazionale, stazione del TGV, sistema autostradale, linee interurbane, metropolitana e tramvia). Il complesso, innovativo e multifunzionale, sarà dotato inoltre di una superficie commerciale e per il tempo libero di 45.000 mq nel cuore della città, una piazza aperta sul mare di 13.000 mq e una passeggiata con vista sul porto servita da caffè, ristoranti, piscine, spazi fitness, spiaggia urbana, parcheggi sotterranei (3.000 posti).
Il progetto per le Terraces du Port nell’area dedicata alle crociere, davanti ai Docks recuperati.
Head Image: Una veduta del fronte portuale di Marsiglia.